La potenza dell’immaginario
Nella lettura delle opere, analogia, metafora, illusione, miraggio, sogno, sono attributi che converrà tenere presenti. Intraprende anche “la strada misteriosa che immette al giardino dell’utopia”, una sconvolgente esperienza limite e trasgressiva; la geografia di questo transito operato dalla scissione dell’io, dell’erotismo, della corporeità e dell’illusione, tutto concorre a queste tentazioni mistiche e medianiche. Ecco allora nei dipinti suoi una grande leggenda, un universo inconscio, un ponte tra veglia e sogno, un mare e una ragnatela di simboli, una traccia che insiste e investe sia nel gioco che l’ironia. Questi corpi fantasmi, accesi di colore, deragliano sulla tela.