Tra visivo e verbale

La mia è una ricerca che inizia da bambino. Ho sempre dipinto, non ho mai smesso per più di tre giorni, il mio è un bisogno quotidiano: cercare di elevarmi dalla realtà ipocrita. L’arte mi dà questa elevazione, oltre alla possibilità di emozionare chi osserva le mie opere.
BIO
Davide Scutece, nato a Gevelsberg, in Germania, nel 1974. Da bambino inizia a dipingere, come molti. Mentre gli altri si fermano, lui continua. A quindici anni il padre lo forzò a smettere, ma i sogni dell’artista divennero incubi: dopo due anni decise di ricominciare, prendendo lezioni in bottega dal maestro Ennio Minerva, partecipando a mostre collettive e personali: nel 2009 espone tra i migliori espressionisti Europei del nuovo millennio. Ha realizzato più di 3000 quadri ad olio, acrilico, carboncino, collage, acquerello e murales. I suoi lavori sono arrivati in molte parti del mondo grazie ai social.