Libertà e consapevolezza
Dipingere per me significa sentire la materia, la sua energia, la tensione e la fascinazione che è insita nell’attività creativa, esaminare tra le possibilità dell’inconscio, entrare in un rapporto con il cosmo, produrre sogni e polifonie cromatiche sotto il ritmo del colore e degli equilibri. Un desiderio profondo di esprimere me stessa senza limitazione alcuna, senza vincoli di pensiero che possano inibire il libero fluire delle emozioni, mi porta alla sottrazione dalle leggi, dove però la ricerca sottile della perfezione attinge alle zone liminali della coscienza, traendo da queste nutrimento. Sono sempre alla ricerca dell’originalità, di dare un’impronta, un’identità alla mia pittura trasfigurata. Mi sento interamente immersa nel tempo, nel silenzio della natura scandagliando la potenzialità del rapporto tra l’idea di distendersi sulle lunghe prospettive dell’orizzonte, dove luce, ritmo, equilibrio, struttura, colore e sentimento man mano, come per incanto, prendono forma e dimensione convergendo in una sintesi dagli effetti seducenti.