Il silenzio della tela bianca
Mi piace sentire il silenzio della tela bianca che mi guarda in contrapposizione al caos delle emozioni che porto dentro. Avere la possibilità di esprimermi attraverso questa forma d’arte ha su di me un effetto curativo: tutto ciò di cui ho bisogno è respirare profondamente e riversare queste sensazioni sulla tela. Sto cercando di portare fuori il mio mondo interiore: un mondo che ho seppellito nel profondo di me stesso da quando ho memoria che, alla fine, trova sempre il modo di uscire e prendere forma. Ho deciso di firmare i miei lavori come “MD2019” per rendere omaggio all’anno in cui ho iniziato questa meravigliosa avventura.