“Un’umanità restituita col carico di una tensione che è inquietudine, straniamento, anche dolore, non privo pertanto di un respiro poetico, di una sostanza immaginativa che trova significativa espressione nell’esercizio della plastica. Un esercizio che l’artista fa vivere in stretto rapporto con la materia, assunta nelle qualità intrinseche che essa possiede ed, al tempo stesso, inseguendo una volontà rappresentativa che supera il contingente. È così per quelle figure modellate da un impasto di terre, gesso ed altri elementi, calchi di matrice fangosa, acquisiti, in una – dice bene Franco Cipriano- «deformata classicità» che crea un nuovo ordine visivo”. Dalla presentazione di Ada Patrizia Fiorillo al Catalogo “Opere” Ed. Taide della Mostra del 2005.
Letti di sabbia
€8.000,00
Tecnica mista con legno e plexiglass
42x54x8 cm