In Il vento, la schiuma, il sale la potenza delle emozioni, della passione, il sale della vita: questo fuoco è qualcosa da esaltare, a cui abbandonarsi ciecamente? o è invece insito in ciò il pericolo di ardere nelle fiamme dell’inferno, e quindi rappresenta qualcosa da cui fuggire, da soffocare? è nell’osservazione, nella bellezza la risposta: nella contemplazione illuminata non vi è fuga, rifiuto o controllo, ma neanche asservimento, né abbandono. La vita nella sua più piena bellezza non deve che compiersi e l’anima non può che contemplare estasiata lo spettacolo del suo svolgersi; eppure se lo spirito di Dio è vicino, la passione non cerca più di soggiogare, ma danza al Suo ritmo.
Il vento, la schiuma, il sale
€6.000,00
Acrilico su tela
165x140x2 cm