Questo lavoro fa parte di una serie intitolata “Frammenti…pezzi di se.”
Era il 2001, ed avevo lo studio in Vicolo dei Lavandai a Milano, zona naviglio. Che posto magico!
Eleonora aveva solo 4 anni ed era la mia grande ispirazione.
Non lei, anche se era tutto ciò che desideravo ed era il regalo più bello che il Padre Celeste mi aveva mai fatto, ma l’amore che provavo per lei.
Mi svegliavo felice e desideravo soltanto poter esprimere quello stato di grazia in cui vivevo, su una superficie bianca.
Facevo lavori strani, era come se dei pezzi di un mosaico, che non ero mai riuscita a mettere insieme, si stessero per unire.
Cercavo nella materia, fatta di paste, colle, nastri, filamenti in silicone, pezzi trovati nei cassetti.
Provavo a mettere in ordine pezzi sparsi qua e là, nella mia mente, come nella mia vita, come nella mia casa. Intanto Francesco, dentro di me, stava prendendo forma.