“Dove il mondo fallisce, l’arte parla”

Stato febbrile, inquietudine, ansia prendono forma tra mani sicure. Il contrasto evidente tra il sentire ed il sentimento, l’accumulare ed il liberarsi, si concretizzano in lavori pittorici che trovano la propria dimensione comunicando ambiguità. Urla visive dilagano nello spazio senza tempo. Il divario dimensionale crea un segmento inedito, colori vividi e neri. I lavori parlano di sé a se stesso, includono lo spettatore tentando di proiettarlo nel proprio ego. L’anatomia direziona il pensiero, l’ambiente lo disperde. I corpi ritratti passano dalla tensione alla rilassatezza, come una fisarmonica, che si chiude e si apre, legando i lavori l’uno all’altro, come a suonare una melodia dell’affanno.

Dipingere diventa un tentativo di arrivare, confezionare il pensiero per dominarlo.

Piervincenzo Nocera nato a Nocera Inferiore nel 1997. Nel 2017 consegue il Diploma al Liceo Artistico Sabatini-Menna di Salerno. Successivamente si iscrive alla facoltà di Architettura dell’Università Federico II di Napoli, che abbandonerà dopo un anno per seguire la sua spiccata passione per l’arte figurative iscrivendosi al Corso di Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. Tutt’oggi frequenta il Corso di Pittura dove approfondisce la sua ricerca tra figurazione e introspezione psicologica.

COLLETTIVE:
 
2016 – COSTIERA ARTE Città di Maiori, Palazzo Mezzacapo, Maiori.
 
2016 – Festival Internazionale D’Arte contemporanea, Spoleto.
 
2021 – Chiamata alle arti, Mucciaccia Contemporary, Roma.
 
2021 – The Others Art Fair, Torino Esposizioni/ Stand G2 con Mucciaccia Contemporary, Torino.
 
2016 – COSTIERA ARTE Città di Maiori, Palazzo Mazzacapo, Maiori.
2016 – Vincitore Premio GIURIA POPOLARE.