Graffitismo classicista nell’instabilità dei cicli

Fonde la cultura mediterranea e la sacralità alle sue origini nord europee, bilanciandole con la graffiti art, suo punto focale d’espressione. Un’esperienza visiva che nasconde in sé il rapporto tra uomo e tempo, moto e movimento, in un ciclo instabile. Dalle opere dell’artista emerge una forte volontà di analisi critica dell’uomo.

Dawid Gurbowicz in arte Morb è un artista di origine Polacca, con residenza Italiana. Autodidatta, con una passione viscerale per l’arte, che ad oggi è divenuto il suo lavoro. Attualmente lavora su più piani: tra le tecniche tradizionali di pittura e la manipolazione digitale che avviene esclusivamente attraverso l’utilizzo dello smartphone, questo permette alla sua arte di dialogare più strettamente con la fotografia. Questa ha generato, oltre che le tele, anche una serie di sculture votive in ambito street art. Nell’anno 2020, ha reso pubblici i suoi lavori pittorici, che ora vengono lavorati con tecniche digitali in maniera manuale, questa innovazione è dovuta alla sua esperienza quasi decennale nel campo grafico. Nel giro di un solo anno è riuscito ad essere notato da due Gallerie online; rispettivamente “Berista” di Amsterdam e “Matte Art” del Sud Africa, oltre che da magazine online Tedeschi e degli Emirati Arabi. Il 2022 sarà un anno all’insegna di collaborazioni ufficiali con aziende Italiane in diversi settori.